Fertilia Città di Fondazione: Un Viaggio tra Storia, Inclusione e Futuro

Fertilia: un simbolo di memoria, inclusione e rigenerazione

Dal 20 al 22 settembre 2024, Fertilia ospiterà un evento di grande rilevanza: “Fertilia Città di Fondazione”. L’iniziativa, frutto di un impegno condiviso tra il Comune di Alghero, la Regione Sardegna e numerose associazioni locali, metterà al centro della scena non solo la memoria storica di questa città unica, ma anche la sua visione di un futuro basato sull’inclusione e la rigenerazione urbana. Un viaggio che parte dalle sue radici per proiettarsi verso le sfide e le opportunità di domani.

Fertilia: una storia di accoglienza e resilienza

Fondata nel 1936 come parte del progetto di bonifica della Nurra, Fertilia fu inizialmente pensata per coordinare i lavori agricoli di un territorio che, fino ad allora, era caratterizzato da terre paludose e malariche. Il progetto urbanistico rimase incompiuto a causa della Seconda Guerra Mondiale, ma nel dopoguerra la città trovò una nuova vita. Divenne un rifugio sicuro per numerose famiglie di esuli provenienti dall’Istria, Fiume e Dalmazia, costrette ad abbandonare le proprie terre a causa delle persecuzioni post-belliche. Fertilia rappresentò per loro una nuova possibilità di vita, un simbolo di speranza e ricostruzione. Questo spirito accogliente e resiliente si è mantenuto vivo attraverso le generazioni, rendendo la città un esempio di convivenza pacifica e integrazione tra diverse culture e tradizioni​.

Un evento per celebrare la storia e guardare al futuro

L’evento “Fertilia Città di Fondazione”, organizzato grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Alghero, è pensato per essere un incontro culturale di ampia portata. Nei tre giorni dell’evento, esponenti del mondo accademico, culturale e politico si confronteranno in convegni, dibattiti e presentazioni. Tra i temi principali vi sarà il ruolo di Fertilia come simbolo di accoglienza e rinascita, ma anche la sua importanza nel più ampio contesto europeo, dove diventa un esempio di come la memoria storica possa ispirare un futuro di inclusione.
Uno dei momenti più attesi sarà la proiezione del film “Rotta 230° – Ritorno alla Terra dei Padri”, un’opera presentata in anteprima al Festival del Cinema di Venezia. Il film, diretto dal regista Igor Biddau, racconta il ritorno simbolico di un esule alla sua terra d’origine, un viaggio che diventa metafora della riconciliazione con il passato e della costruzione di nuove radici​.

Il libro “Ritorno alla Terra dei Padri – Diario di Bordo”

Un elemento di grande rilievo all’interno dell’evento sarà la presentazione del libro “Ritorno alla Terra dei Padri – Diario di Bordo”, una testimonianza che ripercorre le sfide, le speranze e le conquiste degli esuli giuliano-dalmati. Questo volume, insieme al libro “Fertilia tra Inclusione e Rinascita”, rappresenta un importante contributo alla conservazione della memoria storica di Fertilia e delle comunità che vi si sono integrate. La storia raccontata attraverso queste pagine non è solo quella di un passato doloroso, ma anche un messaggio di speranza e coesione per le generazioni future. I libri evidenziano come la comunità abbia saputo trasformare la tragedia in un’opportunità di rinascita, costruendo una città dove diversità e inclusione si fondono armoniosamente​.

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Innovazione: storia e tecnologia si incontrano

Nonostante la forte attenzione al passato, Fertilia guarda con decisione al futuro. In questo spirito, l’evento ospiterà la presentazione del videogioco “Memory Department Fertilia Files”, un progetto innovativo che utilizza la realtà aumentata per immergere i partecipanti nella storia della città. Questo videogioco rappresenta un’esperienza interattiva che permette di esplorare Fertilia in modo coinvolgente, trasformando la fruizione storica in un’avventura educativa. Con questo progetto, Fertilia si pone all’avanguardia nel modo di raccontare e preservare la sua storia, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni​.

La cittadinanza onoraria a Egea Haffner

Uno dei momenti più significativi sarà il conferimento della cittadinanza onoraria di Alghero a Egea Haffner, conosciuta come “la bambina con la valigia”. La sua immagine è diventata simbolo dell’esodo degli italiani dall’Istria, Fiume e Dalmazia, e la sua presenza rappresenta un forte richiamo alla memoria e al sacrificio di tante famiglie che, come la sua, hanno dovuto lasciare la propria terra. Questo gesto simbolico sottolinea l’importanza di ricordare il passato per costruire un futuro di pace e inclusione​.

Un progetto di rigenerazione urbana e culturale

L’evento offrirà anche l’opportunità di presentare progetti di rigenerazione urbana e di valorizzazione del patrimonio architettonico di Fertilia. In collaborazione con l’Università degli Studi di Sassari, sarà avviata una ricerca storica e antropologica sulle trasformazioni sociali e territoriali che hanno caratterizzato la città. Questo studio vuole essere la base per un progetto di riqualificazione che, oltre a preservare la memoria storica, punti a migliorare la qualità della vita dei residenti e a promuovere Fertilia come meta turistica e culturale.

Digitalizzazione e accessibilità della memoria

Un altro aspetto innovativo sarà la presentazione dei progetti di digitalizzazione legati alla memoria storica di Fertilia. La piattaforma fertilia.org raccoglierà documenti, atti storici e materiali multimediali relativi alla città, rendendoli accessibili a chiunque voglia esplorarne la storia. Grazie a tecniche avanzate come la gamification e la realtà aumentata, la storia di Fertilia sarà non solo preservata, ma anche resa vivibile e interattiva per le nuove generazioni.

Fertilia: un esempio per l’Europa

L’evento “Fertilia Città di Fondazione” rappresenta non solo una celebrazione del passato, ma anche un’opportunità per costruire ponti tra culture e popoli diversi. Come ha sottolineato il Sindaco di AlgheroRaimondo Cacciotto, Fertilia è un simbolo di inclusione e coesione sociale, un esempio di come diverse comunità possano convivere in armonia. Guardare a Fertilia significa immaginare un futuro in cui la memoria storica diventa la base per uno sviluppo sostenibile, inclusivo e condiviso.